La Carrese di Ururi

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La Carrese di Ururi e il Legno della Croce.

Per quanto riguarda Ururi, paese di origine arbëreshë, la ricorrenza è legata al culto del Legno della Croce. Si tratta di un pezzo di legno che, secondo la leggenda, sarebbe appartenuto alla croce su cui fu crocifisso Gesù Cristo e sarebbe stato portato in Italia da Sant’Elena. Attualmente la corsa avviene il 3 maggio e competono tre carri: i Giovanotti (bianco-giallo-rosso), Fedayn (giallo-verde) e i Giovani (bianco-celeste).

La corsa si svolge su un percorso di circa 4 km e la peculiarità sta nel fatto che, negli ultimi 200 metri, in pieno centro abitato, il percorso si sdoppia per poi riunificarsi ad incrocio in prossimità del traguardo, la via che conduce alla chiesa Santa Maria delle Grazie, creando una forte suspense tra gli spettatori.

Ogni comunità coinvolta, gli abitanti dei paesi limitrofi e tutti coloro che sono emigrati e che tornano ogni anno per l’occasione, vivono il momento della competizione con grandissimo fermento e coinvolgimento. L’emozione e la tensione per l’arrivo dell’evento è percepibile nell’aria già da vari giorni prima della competizione.